Semole molite a pietra
esclusivamente da grani duri antichi
Le semole dei nostri Grani duri sono indicate sopratutto per pasta e pane sia integrale che non integrale anche se si prestano bene per impasti da pizza. Come tutte le semole ottenute da grani antichi, il contenuto di glutine è più basso e la struttura più digeribile, rendendo di fatto la lievitazione e la tenuta a lievitazione molto diversa e di difficile gestione rispetto ai grani moderni e raffinati, a vantaggio di un eccezionale sapore, rusticità, qualità e naturalezza del prodotto.
Basterà trovare il giusto compromesso lievito/tempo e un pizzico di fantasia in cucina, come i nostri nonni e bisonni facevano un tempo
Semole di grano duro Senatore Cappelli
Denominazione : Triticum Senatore Cappelli
Area di Origine : Italia, Puglia
Età : 110-120 anni
Contenuto Proteico : Buono
Contenuto Glutine : Basso
Digeribilità : Elevata
Nato agli inizi del 900, differenzia rispetto ad altri grani antichi, per il fatto che nasce a seguito di ibridazioni umane con la varietà tunisina «Jenah Rhetifah» ad opera di Nazareno Strampelli invece che frutto del normale processo evolutivo naturale, seppur non è totalmente opera della natura viene considerato antico in quanto non ci sono modifiche genetiche o altre influenze umane da laboratorio.
Il nome fù dato in onore di Raffaele cappelli, senatore e politico italiano e promotore della riforma agraria il quale concede al genetista Nazareno terreni per le sue ricerce.
la pianta può raggiungere i 160-170 cm e presenta lunghi baffi neri a maturazione della spiga con radici molto profonde. Rispetto alle farine dei grani moderni contiene percentuali più elevate di proteine, amminoacidi, lipidi, vitamine del gruppo B, vitamina E e sali minerali.
Semole di grano duro Khorasan
Denominazione : Triticum Khorasan
Area di Origine : Persia,regione Khorasan
Età : molto incerta 5000-2000 anni
Contenuto Proteico : elevatissimo
Contenuto Glutine : Basso
Digeribilità : Elevata
Più noto sotto il marchio di Kamut ( derivante dalla parola egizia Ka’moet significate anima della terra) e conosciuto in Italia anche come Saragolla, differisce dagli altri grani per la sua spiga molto lunga ( fino a 15 cm ) e i suoi chicchi circa 2 volte più grandi degli altri grani e di forma arrotondata mentre l’altezza totale puo raggiungere 150-160 cm. Dal punto di vista nutrizionale il grano Khorasan è tra i cereali più ricchi e completi, vanta una alta dose di proteine (circa 17g) e presenta una quantità considerevole di selenio, calcio, ferro, magnesio, zinco, manganese, potassio e fosforo. Tra le vitamine invece, vitamine del gruppo B (in particolare vitamina B1, B6, ma soprattutto B3, più di 50 mg in 100 g) e la vitamina E (circa 10 mg per 100 g). Rispetto al frumento tradizionale, il grano Khorasan ha un indice glicemico molto più basso, pari a circa 45, e simile alla quinoa
